Collane

Le collane sono popolari oggi come quando sono nate e hanno resistito come gioielli in molti stili e forme, sia per gli uomini che per le donne, nel corso dei secoli.

Una collana può essere semplice come una striscia di cuoio legata al collo a mo’ di girocollo o sfarzosa come una catena o un pendente d’oro tempestato di pietre preziose.

Si pensa che la prima collana sia stata creata oltre 120.000 anni fa, quando i primi esseri umani scelsero di infilare pietre o conchiglie in un filo di lino e di portarle al collo.

Gli antichi Egizi sono stati i primi a dare importanza all’uso di collane. Queste variavano da collari alti che coprivano l’intero collo a collari più pratici e larghi realizzati con perline di vetro o ceramica. Si pensava che portare un ciondolo al collo aiutasse a scacciare il male e vari talismani di questo tipo sono stati ritrovati nelle tombe e durante gli scavi archeologici di siti antichi in Egitto, Italia e Grecia, oltre che in parti dell’Asia e dell’Africa.

Il collare è ancora di moda oggi. La maggior parte delle collane vendute al giorno d’oggi tende a essere costituita da catene. Il loro nome varia al variare della loro lunghezza.

La collana in particolare era un simbolo di appartenenza. Definiva legami, ideologie e status. Il nome stesso “collana” deriva dalla parte anatomica del collo a cui è destinata. Il collo è quella parte del corpo che richiama la sensibilità, la delicatezza e la sensualità del corpo.